L’ultimo disco di Robertson sembra fatto apposta per quelli lì in poltrona Per il manipolo di sognatori è uscito il disco perfetto, uno di quelli che li aprirà in due come agnelli pasquali. S’intitola “How To Become Clairvoyant”, quinto titolo solista di Robbie Robertson, primo che pubblica da 13 anni a questa parte, all’età di 68 anni. Stefano Pistolini 06 APR 2011
Il culto di Jobs Io non credo che chi viva ogni giorno immerso nel Mondo Mac sia membro di una setta. Parlerei di appartenenza a una natura culturale. Però è tangibile lo sgomento provocato in questo entourage dall’allarme sulle condizioni di salute del fondatore di Apple Stefano Pistolini 19 FEB 2011
Il culto di Elio C’è un rischio che non bisogna correre se si vuole parlare oggi di Elio e le Storie Tese (EELST), di cosa ci stiano a fare adesso nella scena musicale italiana, ma anche ai margini della nostra informazione, nel corrimano delle notizie che in poche ore si tramutano in pochade. Il pericolo in questione è quello di conformarsi, fare come loro e perciò – senza avere i guizzi di cui loro sono capaci – buttarla in scherzo, in battute, in ammiccamenti. Stefano Pistolini 11 DIC 2010
Voto di distruzione di massa La fine dell’algida Nancy è l’avvertimento migliore per Obama V oto interessante, quello di queste giornate negli Stati Uniti, perché prosegue nella rappresentazione delle declinazioni dei concetti di “progressista” e “conservatore”, tra cui gli americani non smettono di oscillare. Con delle certezze. Che coincidono con l’espressione del rifiuto, della pesante bocciatura che l’elettorato sta esprimendo verso una certa identità democratica che negli ultimi 24 mesi è stata la più autorevole. Leggi Perché Obama resta calmo sotto la Gran Bastonata di midterm - Guarda il video di Mattia Ferraresi La sconfitta di Obama e la vittoria incompleta dei repubblicani - Leggi Marketing politico. A spingere i repubblicani c’è “il Carl Rove di Karl Rove” Stefano Pistolini 03 NOV 2010
L’uomo che sospirava ai capezzoli S ’ispessisce il velo di malinconia che circonda il mondo del porno, con la notizia della morte di Bob Guccione, inventore di Penthouse, che fu il ribaldo e più disinvolto concorrente del Playboy di Hugh Hefner, nel momento d’oro delle riviste osée. Penthouse era quello con meno grilli per la testa e con le pupe più nude, con meno star che mostravano spicchi d’epidermide e più ragazzotte fenomenali disposte a far vedere tutto. Stefano Pistolini 21 OTT 2010
Ground islam. Così si spezza l’illusione della “newyorkesità” La nostra è una guerra di religione? No, ha ribadito venerdì Barack Obama, mettendo infine bocca dove gli sarebbe convenuto astenersi – peccato che fosse inevitabile: “In quanto cittadino e presidente, credo che in questa nazione i musulmani abbiano lo stesso diritto degli altri di praticare la loro religione, compreso il diritto di costruire un luogo di culto a Manhattan. Il nostro impegno a favore della libertà di culto dev’essere inalterabile”. Stefano Pistolini 16 AGO 2010
La Love parade è l’ultimo cerimoniale organizzato dal Grande Fratello Sulle rotte dei voli e dei treni economici, a uno qualsiasi dei nostri figli sarebbe potuto capitare di finire sotto quel grottesco tunnel della morte nello scalo ferroviario dismesso a Duisburg. Motivazione: andare a dare un’occhiata. Con tutta l’occasionalità, la delimitata casualità con cui ci si avvicina a un evento assurdo e pubblicizzatissimo, di scarsa fama ma dotato di qualche richiamo. Leggi Nulla di drammatico, solo sacrifici umani Stefano Pistolini 27 LUG 2010
Stato della musica Bill Callahan torna con un album che sarà tra i più belli del 2010 Bill Callahan è monumentale come la sua voce. Contiene una dose di mito americano nella sua musica, anche in tempi in cui i miti americani non si vendono più con la stessa facilità e successo di fine Novecento. E, con sorpresa, s’intuisce ora che Callahan si stia costruendo, senza eccessivi sforzi, un culto anche in Europa e in Italia in particolare, seguendo le stesse direttrici di quanto a suo tempo, una trentina d’anni orsono, accadde con Tom Waits. Stefano Pistolini 18 MAG 2010
Ma chi ha ucciso Malcolm X? La notizia che arriva da New York e spinge a rispolverare questa vicenda vecchia di quarantacinque anni, è che il sessantanovenne Thomas Hagan, ex militante della Nazione dell’islam, condannato come uno dei tre assassini di Malcolm X e unico ad aver confessato il delitto, usufruirà dal 28 aprile della libertà condizionale negatagli nei precedenti 16 appelli. Stefano Pistolini 28 APR 2010
Ripartire dalla delusione Nei sotterranei della vittoria elettorale di Barack Obama, riposa il segreto meccanismo dell’evento visibile ai più attenti ma trascurato dai grandi media. Ha una sigla, una funzione e un capo. E un futuro piuttosto nebuloso. Il protagonista di questa storia si chiama David Plouffe. Obama dice che non esiste persona al mondo di cui si fidi di più. Il socio di Plouffe, David Axelrod, gli riconosce di essere l’eroe ignoto della campagna elettorale. Stefano Pistolini 27 FEB 2010